«Nei giorni scorsi abbiamo inviato una richiesta di incontro urgente in Provincia, siamo in attesa di risposta. La situazione del Kursaal va risolta, bisogna fare ogni sforzo per trovare una soluzione». Walter Poli, Presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, torna sulla questione dell’ex centro Congressi. «Capita che gli ospiti accolti nei nostri hotel ci segnalino con disappunto la situazione in cui versa la struttura di proprietà della Provincia, chiusa ormai da quasi un decennio, che nel cuore di Abano non passa certo inosservata, assieme all’hotel Orologio. Commenti comprensibili che accogliamo con un certo imbarazzo: facciamo ogni sforzo per fare delle nostre strutture ambienti accoglienti, spesso curando minuziosamente i dettagli e investendo molto sulla manutenzione costante, non possiamo accettare che poi una volta usciti dagli hotel i turisti si imbattano in queste situazioni di intollerabile degrado, pessimo biglietto da visita per il nostro territorio». Secondo il Presidente dell’associazione degli albergatori «la responsabilità non può essere imputata certo solo all’attuale amministrazione provinciale, si tratta di una situazione complessa che si protrae da anni e che nessuna delle precedenti amministrazioni ha risolto, in questo momento però va fatto ogni sforzo per dare una risposta a questo problema».
Poli insiste quindi sulla necessità di «fare una nuova perizia perché la stima su cui si sono basati i precedenti bandi non corrisponde più al valore di mercato». La soluzione, secondo il Presidente di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, non può che passare per un cambio di destinazione d’uso: «Padova può finalmente vantare uno straordinario centro congressi, moderno e funzionale, non avrebbe senso pensare di riaprire il Kursaal come struttura destinata a ospitare eventi. L’apertura del centro congressi rende invece ancor più pressante il grande nodo irrisolto della mobilità perché qualsiasi progetto di sinergia per attrarre i turisti congressuali non può prescindere da un rafforzamento dei collegamenti con la città».