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Classe 1994, nel curriculum vanta una laurea in Ingegneria Industriale all’Università di Padova e un MBA. Negli ultimi anni, insieme alla moglie Roberta Pagliani, ha intrapreso una nuova sfida: trasformare Villa Selvatico – un luogo magico che unisce natura, storia, arte secolare e acque termali – in uno spazio inclusivo di cultura.

Acquisita dalla famiglia Miola, proprietaria di un’azienda agricola contigua, e completamente restaurata con un ingente investimento e un lungo cantiere, la villa, situata sul Colle della Sfufa a Battaglia Terme, ha riaperto i battenti nel 2023, ospitando una pluralità di funzioni. Oltre alle visite nelle numerose giornate di apertura (calendario su www.villaselvaticoterme.it), la villa accoglie matrimoni, eventi aziendali, laboratori per le scuole e un ricco calendario di eventi culturali.

«Un’offerta – racconta Miola – che nel 2026 si arricchirà con l’apertura, negli spazi della barchessa, di un B&B con sette camere, piscina termale e spa, offrendo ospitalità in un contesto storico-artistico di pregio, immersi nella natura del parco di undici ettari». Anche per il prossimo anno è prevista una ricca offerta di eventi – diurni e serali – tra aperitivi, concerti, cene a tema e incontri culturali, per far vivere la villa tutto l’anno a turisti e cittadini.

Le iniziative sono accompagnate da un forte investimento promozionale, volto a far conoscere la villa seicentesca di ispirazione palladiana, un vero “gioiello” capace di offrire esperienze uniche: dalla passeggiata nel parco disegnato dallo Jappelli, tra alberi secolari e laghetti termali, alla salita lungo la maestosa scalinata in trachite euganea; dall’impareggiabile vista panoramica a 360 gradi dalle terrazze ai saloni affrescati all’interno, dove è allestita anche una piccola galleria che regala al visitatore una passeggiata nella geologia dei Colli Euganei.

Lunedì 15 dicembre la villa aprirà le sue porte all’assemblea di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, occasione per tracciare un bilancio del triennio che si conclude e guardare al prossimo mandato. «Auspico – spiega Miola – che la sinergia con gli albergatori del territorio si rafforzi e si rinsaldi. Ci sono davvero tanti spazi e possibilità di collaborazione in molte direzioni».