Abano e Montegrotto Terme, 24 ottobre 2024 – Una delegazione proveniente da Dax, cittadina dell’Aquitania considerata la prima destinazione termale francese soprattutto grazie ai suoi fanghi, è in questi giorni in visita nel territorio per un fitto programma di incontri istituzionali e tecnici organizzato dal Centro Studi Termali Veneto Pietro d’Abano e da Federalberghi Terme Abano Montegrotto. Un’occasione per conoscere l’unicità dei fanghi euganei e la realtà del bacino termale più grande d’Europa, ma anche per mettere a confronto i due modelli diversi e gettare le basi per possibili collaborazioni future. Le finalità dell’iniziativa sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa, ospitata a Villa Bassi Rathgeb ad Abano Terme alla quale hanno partecipato per la parte euganea Michela Allocca, Assessore alla Cultura, Terme e Turismo di Abano Terme; Riccardo Mortandello, Sindaco di Montegrotto Terme; Walter Poli, Presidente, e Fabrizio Caldara, Direttore, del Centro Studi Termali Veneto Pietro d’Abano.
Uno scambio prezioso che permette alle istituzioni locali di allargare lo sguardo a un’esperienza che presenta punti di contatto con la realtà del bacino euganeo, ma anche significative differenze. Le aree termali del Bacino Euganeo e della comunità della Grand Dax condividono un’origine comune sia per quanto riguarda le radici storiche del proprio termalismo che per le proprietà delle acque, oltre a godere di una simile fama per i trattamenti terapeutici. Entrambe le destinazioni sono motore di sviluppo economico e turistico dei territori di riferimento e sono accomunate dall’impegno nella ricerca scientifica. Un elemento di significativa differenza è rappresentato dal fatto che nel caso del bacino euganeo i fanghi termali hanno una derivazione interamente naturale, mentre per Dax sono il risultato di una produzione moderna.
Nella delegazione – composta da sette membri – figurano il sindaco di Dax e presidente della comunità della Grand Dax Julien Duboix, oltre alla vicesindaca e responsabile del turismo e delle Terme Martine Dedieu, ai direttori di tre stabilimenti termali, al direttore della fabbrica per la produzione dei fanghi e alla responsabile del progetto di turismo idroterapico per la comunità della Grand Dax. Dopo una prima giornata dedicata all’incontro con le istituzioni, presenti anche il Presidente di Gestione Unica del B.I.O.C.E., Aldo Buja e il Presidente dell’OGD Terme e Colli Euganei, Davide Moro, e alla visita al Museo Bassi Rathgeb, nella mattinata di oggi, giovedì 24 ottobre, la delegazione è stata coinvolta in un incontro tecnico con il Centro Studi e la Gestione Unica dedicato alla risorsa termale, al suo utilizzo e alla ricerca scientifica. Il pomeriggio proseguirà poi con una visita al sito di estrazione dei fanghi termali, mentre domani sono in programma le visite a due stabilimenti termali e al Museo del Termalismo.