Federalberghi: «Più aree pedonali alle terme la mobilità slow come leva per il turismo»

Il commento della Federazione che rappresenta circa l’80% degli hotel del territorio

Dagli albergatori un giudizio positivo sul progetto di riqualificazione di viale Stazione a Montegrotto Terme. Il presidente Poli: «Una tendenza in atto in tutta Europa: senza auto in centro, città turistiche più attrattive e vivibili»

Abano e Montegrotto Terme,  7 luglio 2023 – «Tutte le iniziative che vanno nella direzione di diminuire il traffico veicolare nelle zone centrali, con la dovuta attenzione nell’evitare disagi alla viabilità, ci vedono a favore». Walter Poli, Presidente Federalberghi Abano Montegrotto Terme, commenta positivamente il via libera arrivato nei giorni scorsi dal Comune di Montegrotto al secondo stralcio della riqualificazione di viale Stazione, l’asse centrale della viabilità locale.

Un progetto articolato che si inserisce nel masterplan Montegrotto 2050 e prevede il rifacimento degli arredi urbani e la creazione di un’area semi-pedonale, con limite di velocità a 30 chilometri orari, la riduzione dei posti auto compensati da altri stalli ricavati nelle arterie vicine e il contestuale aumento dei plateatici degli esercizi commerciali: l’obiettivo dichiarato è quello di fare del viale un boulevard a prevalenza ciclo-pedonale.

«Come dimostrato anche da tante ricerche realizzate su questi temi – continua Poli –  l’aumento delle aree pedonali nelle aree turistiche migliora la qualità della vita e favorisce la rigenerazione urbana, rendendo più animate, belle e attrattive le città, e al tempo stesso aumentando l’indotto per gli esercizi commerciali: ecco perché a livello europeo tante città negli ultimi anni hanno scelto di intraprendere con convinzione questa direzione. Anche ad Abano, dove la zona pedonale caratterizza da sempre il centro storico, è allo studio da parte del Comune l’ipotesi di estendere l’area off limits alle auto a viale delle Terme: una proposta su cui già ci siamo espressi a favore».

«Come Federalberghi – aggiunge il vicepresidente Gianluca Bregolin – siamo a disposizione delle amministrazioni, con la nostra sensibilità di imprenditori turistici. Siamo convinti che il nostro territorio sia chiamato sempre di più a caratterizzarsi e a comunicarsi come una destinazione “sostenibile”. Raccogliamo una domanda forte in questo senso anche dai nostri turisti che spesso arrivano alle Terme alla ricerca di una vacanza green & slow, un tempo in cui rigenerarsi a contatto con la natura. Una sfida che passa anche attraverso l’investimento nella mobilità sostenibile».

«Rinnoviamo la nostra disponibilità al confronto  – conclude Poli – e auspichiamo di essere convocati dall’amministrazione di Montegrotto per ragionare con metodo sulle prospettive di sviluppo del territorio, ma anche sui progetti da finanziare con gli introiti dell’imposta di soggiorno».