Si è chiuso il percorso promosso dal Centro Studi Termali Pietro D’Abano. Alle lezioni in aula hanno fatto seguito le visite nelle strutture ricettive per osservare le vasche e immergere le mani nel fango.
Abano e Montegrotto Terme, 12 aprile 2024 – Si è chiuso questa mattina, venerdì 12 aprile, il calendario di incontri proposti dal Centro Studi Termali Pietro d’Abano, in collaborazione con il Comune di Abano Terme e gli insegnanti incaricati, nelle classi quarte delle cinque scuole primarie del territorio – Flavio Busonera, Edmondo De Amicis, Giovanni XXIII, Alessandro Manzoni, Giovanni Pascoli – e nelle classi terze della scuola secondaria di primo grado Vittorino Da Feltre.
Oltre 330 gli alunni di 15 diverse classi coinvolti nelle attività: grazie a un intervento in aula di Fabrizio Caldara, direttore scientifico del Centro Studi, realtà che fa riferimento a Federalberghi Terme Abano Montegrotto, hanno avuto l’opportunità di scoprire il ciclo dell’acqua termale, il termalismo tra passato e presente e molte peculiarità dei cianobatteri – straordinari microrganismi identificati nei fanghi e in grado di produrre sostanze terapeutiche antinfiammatorie – anche tramite osservazione diretta al microscopio con l’affiancamento di Serena Simonetto del Centro Studi.
«Scoprire l’infinitamente piccolo cercando attentamente sul vetrino – spiega Caldara – ha permesso agli alunni di tradurre le immagini didattiche in una realtà più vicina e tangibile. I ragazzi, nonostante la giovane età, hanno mostrato il loro sorprendente interesse con la tanta curiosità e le mille domande, oltre al desiderio di comunicare esperienze dirette con la risorsa termale vissute in famiglia. Una bella opportunità per incoraggiare il giusto orgoglio di vivere in un territorio così ricco di unicità e che sul termalismo ha costruito la propria storia».
Per le classi della scuola primaria, alla lezione in aula è seguita una visita in hotel per osservare da vicino le vasche e i reparti cure per poi immergere le mani nel fango e vedere le bioglee verdi-azzurre del prodotto maturo. Cinque le strutture dell’area termale che hanno ospitato gli alunni: il Quisisana Hotel Terme & Beauty Farm, il Grand Hotel Terme & Spa di Montegrotto, il Terme Venezia, il Gazzella Bianca e l’ Atlantic Terme Natural Spa & Hotel. Gli addetti ai lavori hanno spiegato la complessità di un reparto termale, spesso ignorata anche da molti adulti, rimanendo piacevolmente sorpresi dall’entusiasmo e dalla voglia di apprendere dei giovanissimi ospiti.
Le classi della scuola secondaria di primo grado hanno invece completato la lezione in aula con un’attività laboratoriale per sperimentare direttamente il processo di maturazione del fango. A testimonianza del grande interesse raccolto da questo tipo di progetti anche i risultati positivi dei questionari proposti agli insegnanti che hanno partecipato al progetto lo scorso anno scolastico: l’indagine ha rilevato un alto livello di soddisfazione con, solo per citare alcuni dati, il 95% dei docenti che hanno giudicato l’esperto “preparato e competente” e quasi l’80% che ritiene utile e da ripetere l’esperienza al microscopio.